La mappa dei paesi che ho visitato

La mappa dei paesi che ho visitato
clicca per ingrandire

Vendo rustico casale a Pico (FR)

Vendo rustico casale a Pico (FR)
con 20000mq di terreno e progetto approvato di demolizione e ricostruzione. Prezzo 90000€ no agenzia. Se interessati contattemi su elia.cuoco@gmail.com

UPPSALA e STOCCOLMA 09 gennaio 2010

h.10:53
Ieri ero davvero troppo stanca e troppo comoda, distesa sotto il peumone caldo, per mettermi a scrivere, così ho rimandato a oggi che tanto sapevo di avere tempo in treno (destinazione Uppsala).
Con ieri (anzi stamattina alle undici) abbiamo finito la Stockholm Card e i musei da vedere con lei. Ci è servita anche per andare a Sigtuna ieri mattina (treno fino a Marsta + autobus) e poi per entrare al museo d'arte moderna, che grazie al cielo non abbiamo pagato; decisamente non è di nostro gusto il tipo di arte, se poi aggiungi che avevano quattro ciofeche messe in croce...
Sigtuna invece davvero bellissima, merita davvero una visita. E a saperlo, saremmo rimasti con calma a bere il caffè lì piuttosto che rientrare in città per vedere il Moderna Museet! Insomma un bel paesino con case basse e rosso mattone, tante chiese in rovina, che con la neve facevano un effetto fiabesco, e un lago ghiacciato con una pista per pattinare e giocare a hockey. Dava veramente un senso di pace e tranquillità da "fuori dal mondo". E qui l'amore mio vuole comprarci una casa firmata Ikea...e vabbè lasciamo perdere va!
Il ritorno a Stoccolma ci ha però regalato un momento magico in riva al mare, dove ho potuto sbizzarrirmi con tantissime foto.
E dopo il Moderna Museet è venuto il tempo dello shopping: prima il mercato coperto Östermalms Saluhall, dove però non abbiamo trovato davvero niente che c'interesasse davvero e poi supermercato nel centro commerciale Åhléns proprio sopra alla T-centralen, dove invece io mi sono decisamente sbizzarrita.
Poi ci siamo lanciati verso Södermalm, il quartiere del divertimento, dove siamo finalmente andati ad assaggiare la cucina locale, fatta di aringa, polpette e qualche strana tipo alce, ma niente di particolare come invece abbiamo trovato in Finlandia, o per lo meno nel nord della Finlandia.
Siccome è partito il treno e non riesco più a scrivere, lascio la scrittura e mi godo il viaggio.

h.14:55
E di nuovo ritorno! Approfitto di questi minuti prima che il treno parta per dare qualche veloce impressione su Uppsala, anche perchè non è che ci voglia chissà quanto per descrivere questa cittadina. Niente di particolare quindi, se non una chiesa molto bella e una biblioteca con davvero dei libri che meritano uno sguardo. Si va infatti da alcuni manoscritti del 1200, fino ad arrivare al ventesimo secolo, passando per dipinti e una bibbia scritta in argento su fogli porpora (pezzo forte della mostra).
Abbiamo fatto poi un girettino per un paio di piccoli centri commerciali, ma, a parte le Pez per Giulia, non abbiamo trovato niente di particolare. Questi svedesi sono troppo internazionali per i nostri gusti!
Ora si ritorna a Stoccolma city e ci diamo che ci diamo di shopping che fa sempre bene!

h.18:45
Siamo arrivati a fine giornata. Una giornata lenta, fatta di spostamenti e diretti allo scazzo.
Dopo Uppsala, infatti, abbiamo girovagato tra centri commerciali e viuzze di Gamla Stan. Nessun acquisto importantem se non due cazzatine alla Coop svedese (sciroppo per dolcini, pirottini mignon e scatoletta per Churri), ma tante paranoie, almeno da parte mia, perchè come la giri e come la volti, riusciamo a spendere sempre più del preventivato, sarà mica possibile dico io?!?
Comunque alla fine abbiamo deciso di andare a mangiare presto, anche perchè è tutto chiuso. E quindi eccoci al Zum Franziskaner che, nonostante il nome, ha svariati piatti svedesi da provare.
Poi viaggio di ritorno in bus e nanna prima dell'ultimo giorno intero nella capitale svedese. E anche questa è quasi finita.



Penultima giornata in terra scandinava e noi ne abbiamo approfittato per fare una gita fuori porta a Uppsala, città ricca di storia, tradizioni e cultura. Antico centro nodale del regno di Svezia (nella sua cattedrale sono sepolti Gustav Vasa, sant'Erik, re e patrono di Svezia, e la regina Caterina), nel 1700 è stata anche sede di una celebre università, dove lavorò e insegnò Carlo Linneo, famoso botanico.
La città è oggi l'ombra dei fasti del passato. La cattedrale è imponente e riccamente decorata, ma il palazzo signorile (chiuso) non prometteva granchè e, per il resto, poche sono le tracce di storia. Alla biblioteca dell'università vediamo la silver bible, una bibbia del IV secolo scritta in caratteri gotici oro e argento su carta color porpora (una vera rarità...fatta in Italia!). Poi visitiamo il mercato coperto, versione rimpicciolita di quellodi Stoccolma, ma comunque carino...e internazionale (di svedese in Svezia, sembra esserci solo l'Ikea!). Per ingannare un po' il tempo, visitiamo un paio di centri commerciale, ma desistiamo presto e alle 15:09 partiamo di nuovo alla volta di Stoccolma.
Prima tappa capitolina è il grande magazzino PUB (solo abbigliamento e caro per giunta), poi pascoliamo per Hotorghallen e Hotorget, per prendere un caffè e poi dirigerci, in metro, a Slussen. Torniamo a Sodermalm per andare alla Coop dalla qiale usciamo con una spesa abbastanza esigua.
Allora varchiamo il ponte e ci dirigiamo a Gamla Stan, dove gironzoliamo un po' per vicoletti senza meta precisa. Visitiamo l'atelier di un pittore azero che ha dei quadri davvero carini e poi decidiamo di andare a cena. Locale prescelto è il Zum Franziskaner, nome che evoca chiaramente la Germania, ma che offre anche cucina tradizionale svedese. Mangiamo io salsiccia, ele il pattipytta o una cosa del genere, un mix di patate e carne tagliate a dadini, che avevamo già assaggiato in Finlandia. Due dolcini e poi via...dall'altra parte della strada, dove un mitico autobus ci porta fino a 300m dall'albergo, meglio di così!
Il mio amore è stata abbastanza nervosa tutto il giorno, ma ha saputo alternare anche momenti di meravigliosa dolcezza. Sta per finire anche questa e i commenti li lascio all'ultimo giorno.



SPESE 09.01.2010
Treno a/r Uppsale 348sek
Pez per Giulia 23sek
Caffè e cioccolata calda 64sek
Metro e bus 180sek
Spesa 38sek
Cena 628sek

TOTALE 1281sek (circa 130€)

Read Users' Comments (0)

0 Response to "UPPSALA e STOCCOLMA 09 gennaio 2010"

Posta un commento